Quando l’amore ti chiama, seguilo.
Anche attraverso le sue tante vie faticose e ripide.
E quando le tue ali ti avvolgono, abbandonati.
Non importa se la spada nascosta tra le sue piume può ferirti.
Credi in lui, sebbene la sua voce possa frantumare i sogni e strappare fiori
nel giardino della tua anima.
Quando l’amore ti chiama, seguilo.
Lui sa accarezzare i momenti più teneri, anche quando tremano al Sole.
Seguilo.
Ti accoglierà come il prato che fa crescere l’erba, come il cielo che fa bionde
le spighe, come la macina che fa candido il grano.
Quando l’amore ti chiama, seguilo.
Conoscerai tutti i segreti del tuo cuore, così come sarai padrone di ogni
frammento della vita.
Non aver mai paura dell’amore.
Entra nel suo mondo.
Vivi le stagioni del sorriso, come pure quelle del pianto.
Scoprirai che non sono amare le sue lacrime.
Quando l’amore ti chiama, seguilo.
E lasciati guidare.
Le tre età della donna (particolare) di Klimt
La poesia è il salvagente
cui mi aggrappo
quando tutto sembra svanire.
Quando il mio cuore gronda
per lo strazio delle parole che feriscono, dei silenzi che trascinano verso il precipizio.
Quando sono diventato così impenetrabile
che neanche l’aria
riesce a passare.
cui mi aggrappo
quando tutto sembra svanire.
Quando il mio cuore gronda
per lo strazio delle parole che feriscono, dei silenzi che trascinano verso il precipizio.
Quando sono diventato così impenetrabile
che neanche l’aria
riesce a passare.
(Khahlil Gibran)
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